Sviluppo della proprietà diretto coltivatrice
Sviluppo della proprietà diretto coltivatrice

La  Regione Umbria promuove la formazione, l'ampliamento e la permuta di aziende agricole, attraverso la concessione di un contributo in c/interessi sui mutui contratti dagli agricoltori  per la realizzazione degli interventi. L'importo del contributo è maggiore quando l'azienda ricade in zona montana o svantaggiata. La durata del mutuo è quindicennale, così come il relativo vincolo di indivisibilità. Lo strumento operativo che permette l'erogazione dei contributi è la Legge Regionale 9 aprile 2015 n. 12, "Testo unico in materia di agricoltura"  (Sezione VI Titolo I capo II sez. I  "Intervento per lo sviluppo della proprietà diretto – coltivatrice") Le agevolazioni previste dalla L. R. 12/2015 (Pubblicazione B.U.R. n. 21 S.o. n. 2 del 15/4/2015), capo II sez. I  sono riservate agli agricoltori in possesso della qualifica di coltivatore diretto (ai sensi dell'art. 48 comma a della legge 454/61).
L'accesso ai benefici è regolato da ordini di priorità individuati  all'art. 188 della legge medesima, in particolare vengono privilegiati gli interventi di formazione ed ampliamento delle aziende proposti da giovani imprenditori coltivatori diretti di età inferiore ai 40 anni. L'importo ammesso al contributo, comunque nei limiti individuati dalla legge stessa, viene stabilito sulla base di una specifica relazione estimativa. La domanda può essere presentata nel corso dell'intero anno solare.