Per tale motivo la Regione Umbria, nell'ambito delle prescrizioni del Piano regionale di Gestione dei Rifiuti, che prevede la promozione di eventi:
- che non siano impattanti sull'ambiente,
- siano occasione per:
- veicolare informazioni ambientali,
- incentivare la raccolta differenziata,
- promuovere una gestione sostenibile di risorse e rifiuti durante il loro svolgimento,
ha definito criteri e requisiti che gli organizzatori di feste, sagre e manifestazioni devono rispettare per ottenere l'attribuzione del marchio regionale "Ecofesta" (D.G.R. n. 805 del 3 Luglio 2012)
L'ottenimento di tale marchio è funzionale, tra l'altro, per l'accesso ai contributi, che sono graduati in funzione della tipologia di marchio ottenuto (a una, due o tre "foglie").
Gli obiettivi da conseguire sono:
- ridurre la produzione di rifiuti
- incrementare e valorizzare la raccolta differenziata diminuendo la percentuale di rifiuto indifferenziato
- favorire l'utilizzo di materie prime rinnovabili, quali le bioplastiche, e manufatti prodotti con materiali riciclati (es. carta riciclata) così da diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili (petrolio) o vergini
- orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale utilizzando le feste, le sagre e le manifestazioni come veicolo per diffondere una cultura ambientale e sostenibile.
Le associazioni o enti organizzatori dovranno compilare e inviare specifica domanda, redatta sulla base del modello definito, e nominare e comunicare le generalità di un soggetto responsabile per la gestione dei rifiuti della manifestazione.
Nel 2014 sono state 250 le iniativive che hanno conseguito il marchio ECOFESTA.