La Community Network regionale (CN-Umbria), istituita dall'art.10 della legge regionale n.8/2011 ed ampliata dall'art.6 della legge regionale n.9/2014, è una aggregazione territoriale di componenti organizzative e tecnologiche abilitanti per la logica di sistema complessiva necessaria all'attuazione dell'Agenda digitale dell'Umbria.
La l.r. n.9/2014 all'art.2, comma 1, lettera a), riporta la seguente definizione della CN-Umbria:
insieme di
- servizi infrastrutturali,
- standard/regole condivise
- e meccanismi di coordinamento,
istituiti da una disposizione regionale (..) con l'obiettivo di porre le condizioni
- per costruire reti e comunità di conoscenza tra i soggetti su un territorio regionale
- e rendere possibile l'interoperabilità e la cooperazione applicativa tra i sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e tra queste ed i cittadini e le imprese;
Riguardo l'aggregazione, l'art.6 della l.r. n.9/2014 recita quanto segue:
1. La Regione, gli enti locali e gli altri soggetti interessati, stabiliscono con convenzione generale avente funzione di accordo quadro, nonché con specifici accordi attuativi, le forme di organizzazione e collaborazione per l'attuazione del presente Capo.
2. I soggetti che stipulano la convenzione generale di cui al comma 1 fanno parte dell'aggregazione denominata Community Network dell'Umbria, di seguito CN-Umbria, di cui all'art.10 della l.r. 8/2011. (..)
Nei paragrafi che seguono vengono dettagliate alcune componenti di particolare rilievo.
Servizi infrastrutturali abilitanti:
I servizi infrastrutturali abilitanti comprendono "hub regionali" verso le c.d. "piattaforme nazionali" (SPID, PagoPA, ecc). La Regione, tramite l'in house, svolge il ruolo di "intermediario tecnologico" a favore di tutti gli enti del proprio territorio, in particolare per i piccoli EELL, compresi gli aspetti che riguardano la diffusione delle competenze necessarie ed il dispiegamento/integrazione verso i sistemi locali.
Rispetto ai servizi infrastrutturali la l.r. n.8/2011 stabilisce all'art.10 quanto segue:
1. La Regione promuove e favorisce l'esercizio dei diritti per l'utilizzo degli strumenti informatici e telematici nei rapporti con la pubblica amministrazione da parte di cittadini e imprese (..) garantendo i servizi infrastrutturali abilitanti per l'erogazione di servizi applicativi e telematici da parte delle pubbliche amministrazioni del territorio, compresi i servizi per la sicurezza, l'identità digitale e la cooperazione applicativa, che costituiscono la "community network regionale" (..).
2. La Regione opera per servizi integrati più efficienti e semplificati per i cittadini e le imprese sul territorio regionale concludendo, a tal fine, specifici accordi di collaborazione anche con le amministrazioni centrali, con le loro sedi sul territorio regionale nonché con le altre regioni e le province autonome.
Rete regionale unitaria:
Rispetto alla rete pubblica regionale (RUN) la l.r. n.31/2013 stabilisce all'art.6 quanto segue:
1. La rete pubblica regionale dell'Umbria, denominata Regione Umbria Network (RUN) è costituita dall'insieme di reti, sistemi e apparecchiature per telecomunicazioni a banda larga ed ultralarga di proprietà regionale o di società partecipata dalla Regione. Possono far parte della RUN anche reti, sistemi e apparecchiature per telecomunicazioni a banda larga ed ultralarga di proprietà di altri soggetti pubblici, previ specifici accordi con la Regione.
2. La RUN, in particolare, collega le strutture, le agenzie e gli enti strumentali regionali, gli enti locali e gli altri soggetti pubblici le cui reti fanno parte della RUN. La RUN è aperta alle altre amministrazioni ed enti pubblici operanti nel territorio regionale, consentendo l'erogazione agli stessi di servizi predisposti per il sistema regionale.
3. La realizzazione della RUN è strumento di sviluppo e promozione dell'intero territorio regionale. I comuni, le province e gli altri enti territoriali collaborano alla realizzazione delle reti, anche mettendo a disposizione eventuali infrastrutture disponibili e idonee a raggiungere in modo capillare i potenziali utilizzatori.
4. La RUN è messa a disposizione degli operatori di telecomunicazioni per l'integrazione delle proprie reti, nel rispetto del principio di parità di trattamento, trasparenza e non discriminazione. (..)
Sistema informativo regionale dell'Umbria:
Rispetto al Sistema informativo regionale dell'Umbria (SIRU) la l.r. n.9/2014 stabilisce all'art.5 quanto segue:
1. Il Sistema informativo regionale dell'Umbria, di seguito SIRU, è costituito da strutture organizzative, infrastrutture e sistemi informativi, telematici e tecnologici degli organismi pubblici dell'Umbria, e comprende il complesso integrato delle procedure, basi di dati e servizi infrastrutturali, telematici ed applicativi. Il SIRU è articolato in ragione dei domini di competenza dei singoli soggetti per le relative funzioni amministrative, tecniche e gestionali.
(..)
ed il Disciplinare di attuazione della l.r. n.9/2014 specifica inoltre che:
"(..) 6.6 In ognuno dei grandi ambiti sopra indicati [ndr SIER, SISR, SIAL], i singoli soggetti responsabili dei domini di competenza coinvolti, operano per l'utilizzo unitario, integrato e condiviso delle rispettive componenti tecnologiche e funzionali, per lo sviluppo e la gestione delle stesse nella logica dell'economicità di scala ed evitando duplicazioni (..)".
Data center regionale unitario:
Rispetto al Data center regionale unitario (DCRU), da collocare come abilitante nel più ampio alveo del SIRU, la l.r. n.9/2014 stabilisce all'art.5 quanto segue:
(..)
2. Il Data center regionale unitario dell'Umbria, di seguito DCRU, è l'infrastruttura digitale abilitante del SIRU.
3. Sono collocati nel DCRU tutti i sistemi server della Regione, delle agenzie e degli enti
strumentali regionali, nonché degli altri organismi comunque denominati controllati dalla Regione medesima, delle aziende sanitarie e degli enti del servizio sanitario regionale.
4. Sono, altresì, collocati nel DCRU i sistemi server degli enti locali, e di altri soggetti pubblici, sulla base di specifici accordi attuativi con i soggetti interessati.
ed il Disciplinare di attuazione della l.r. n.9/2014 specifica inoltre che:
"(..) 6.10 Nell'ambito del DCRU, è implementato un Cloud di comunità (Community cloud dell'Umbria) in grado di erogare servizi IaaS, Paas e Saas secondo modalità individuate nell'ambito del Comitato tecnico con il supporto tecnico di Umbria Digitale (..)".