Alla Regione compete, fatte salve le problematiche a carattere sovranazionale (di competenza statale), la pianificazione in materia di gestione dei rifiuti, e l'approvazione dei progetti di nuovi impianti per la gestione di rifiuti, anche pericolosi, e l'autorizzazione alle modifiche degli impianti esistenti.
Nei casi previsti dalla Parte II del D.Lgs. 152/2006 i provvedimenti autorizzativi di attività inerenti la gestione dei rifiuti sono rilasciati nell'ambito dei procedimenti di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) eventualmente coordinata con la Valutazione Integrata Ambientale (VIA).
E' possibile visionare l'elenco dei procedimenti in itinere ai sensi dell'art. 208 del D.Lgs. 152/2006 nella pagina degli Avvisi del sito istituzionale.
Per i procedimenti autorizzativi che rientrano nell'ambito dell'AIA e/o della VIA si rimanda alle relative pagine.
Con Il Piano regionale di gestione dei rifiuti è stata disciplinata l'organizzazione, sia tecnica che amministrativa, in materia di gestione dei rifiuti urbani e speciali, finalizzata ad ottenere un sistema integrato orientato al potenziamento della raccolta differenziata, al recupero ed al riciclo dei materiali, in modo da minimizzare il ricorso al conferimento in discarica.
L'attività di pianificazione fa da cornice ad azioni di incentivazione per l'incremento della raccolta differenziata, di comunicazione e sensibilizzazione finalizzate alla riduzione della produzione di rifiuti ed alla raccolta differenziata.
Nella seduta del 23 marzo 2015, la Giunta Regionale ha definitivamente adottato, ai sensi dell'art. 11, comma 1, della L.R. 11/2009, l'adeguamento del Piano Regionale vigente alla normativa entrata in vigore dopo la sua approvazione, ovvero al Decreto Legislativo 3 Dicembre 2010, n. 205 e al Decreto Ministeriale 14 Febbraio 2013, n. 22.
Ancora, con Deliberazione di Giunta regionale n.602 del 16 luglio 2020 è stato dato avvio alla redazione dell’aggiornamento del Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti, mediante l’istituzione del Comitato Tecnico Scientifico.
Successivamente, con Deliberazione di Giunta regionale n.110 del 24/02/2021 è stato Approvato il Documento Preliminare ed il Documento preliminare Ambientale per l'aggiornamento del Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti, avviando contestualmente il processo di VAS.
Con DGR 600 del 15/06/2022 è stato preadottato il Piano.
Con Determinazione Dirigenziale n. 10156 del 06/10/2022 del Servizio Sostenibilità ambientale, Valutazioni ed autorizzazioni ambientali è stato espresso parere motivato favorevole sul Piano preadottato , ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 152/2006, ai fini della VAS. In particolare, nella relazione conclusiva del processo di VAS allegata alla DD 10156/2022, sono state espresse condizioni ambientali, ovvero indicazioni / osservazioni, ai fini della approvazione della proposta di Piano, inerenti le seguenti tematiche:
• Aspetti urbanistici e territoriali;
• Aspetti naturalistici e paesaggistici;
• Aspetti idraulici
• Aspetti sanitari
• Altri Aspetti del PRGIR
• Monitoraggio ambientale
La proposta di Piano, a seguito delle indicazioni / osservazioni acquisite, è stata revisionata in collaborazione con l’autorità competente al fine di recepire le condizioni ambientali ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 comma 2 del D.Lgs 152/2006.
Infine, con DGR 1135 del 2/11/2022 il Piano è stato adottato.
A questa pagina è possibile prendere visione della Deliberazione 600/2022 citata, nonchè dei documenti ad essa allegati, della Determinazione e Dirigenziale n. 10156 del 06/10/2022, nonché della Deliberazione 1135/2022.
Per approfondire
I dati della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata
Un caso particolare: i materiali da scavo
Programma tariffazione puntuale
Aggiornamento del Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti