Ai sensi dell’art. 13 del D.L. 18/2020, convertito dalla L. 27/2020 e S.M.I. e dall’art. 15 del D.L. 34/2023, convertito dalla L. 56/2023, al fine di fronteggiare la grave carenza di personale sanitario e socio-sanitario che si è riscontrata nel territorio nazionale, fino al 31 dicembre 2025 è consentito l'esercizio temporaneo, dell’attività lavorativa a coloro che intendono esercitare presso strutture sanitarie o socio sanitarie pubbliche o private o private accreditate, una professione sanitaria in base ad una qualifica professionale conseguita all'estero.
Sino all'adozione dell'intesa, si applicano le disposizioni recate all'articolo 6-bis del decreto-legge del 23 luglio 2021, n. 105, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 16 settembre 2021, n. 126.