Possono accedere ai contributi sia le associazioni pro-loco iscritte nell'elenco regionale sia l'UNPLI Umbria, con la precisazione che la quota di contributo destinata all'UNPLI Umbria non può essere superiore al venticinque per cento dello stanziamento annuale.
I contributi sono erogati per le iniziative e per le attività che si riferiscono all'anno di presentazione della domanda.
La Giunta regionale, con proprio atto, stabilisce annualmente la quantificazione minima e massima dei contributi e i criteri per la ripartizione degli stessi.
Termini e modalità di presentazione delle domande e documenti a corredo
L'associazione che intende ottenere il contributo presenta alla struttura regionale, entro il 31 maggio di ogni anno, apposita domanda utilizzando lo specifico modello da questa predisposto e pubblicato nella sezione Modulistica a destra della presente pagina.
La domanda è sottoscritta dal legale rappresentante ed è presentata con una delle seguenti modalità:
a) spedita tramite posta elettronica certificata (PEC): in tal caso fa fede la data di trasmissione;
b) spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno: in tal caso, fa fede la data apposta dall'ufficio postale accettante;
c) consegnata a mano: in tal caso, fa fede il timbro datario apposto su copia dall'ufficio protocollo regionale.
La domanda presentata dalle pro-loco deve essere corredata:
a) da una relazione dettagliata sulle iniziative e/o sulle attività riferita all'anno in cui si richiede il contributo, evidenziando le finalità che si intendono perseguire e gli obiettivi da raggiungere;
b) da una copia della convenzione, qualora questa sia stata stipulata con un ente locale per la gestione di musei e/o aree verdi;
c) dal prospetto finanziario che riporta in modo analitico le uscite e le entrate previste per le iniziative e/o per le attività oggetto di contributo.
La domanda presentata da UNPLI Umbria deve essere corredata:
a) da una relazione dettagliata sull'attività svolta a supporto delle pro-loco relativamente all'anno in cui si richiede il contributo;
b) dal prospetto finanziario che riporta in modo analitico le uscite e le entrate previste per le iniziative e/o per le attività oggetto di contributo.
Casi di esclusione della domanda di contributo
La domanda è esclusa se presentata:
a) oltre il termine del 31 maggio di ogni anno;
b) con modalità difformi da quelle stabilite dal comma 2;
c) priva di sottoscrizione, ai sensi della normativa vigente.
È altresì esclusa la domanda nel caso in cui la pro-loco e l'UNPLI Umbria, alla data del 31 maggio, non hanno rendicontato il contributo assegnato in uno dei due anni precedenti l'assegnazione, salvo che gli stessi non abbiano espressamente rinunciato al contributo.
Istruttoria delle domande
L'istruttoria delle domande è effettuata dalla struttura regionale competente in materia di turismo.
Qualora la domanda presentata sia carente della documentazione richiesta, la struttura regionale ne richiede l'integrazione istruttoria ai sensi dell'articolo 22 della LR n. 8/2011 (Semplificazione amministrativa e normativa dell'ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali).
La struttura regionale comunica l'esito dell'istruttoria al Comitato tecnico di valutazione, di cui all'articolo 7, che, entro il 31 agosto di ogni anno, effettua la valutazione delle domande secondo i criteri di cui agli articoli 8 (Criteri per la valutazione delle domande presentate dalle pro-loco) e 9 (Criteri per la valutazione della domanda presentata da UNPLI Umbria) del RR n.. 2/2019 e, per le pro-loco, assegna il relativo punteggio e redige l'elenco in ordine di maggior punteggio conseguito.
Assegnazione ed erogazione dei contributi
La struttura regionale assegna i contributi ai beneficiari e stabilisce altresì il termine entro il quale gli stessi sono tenuti a presentare la documentazione di seguito indicata, alla cui acquisizione è subordinata l'erogazione del contributo:
a) relazione consuntiva dell'attività svolta;
b) prospetto finanziario a consuntivo contenente la specifica analitica delle spese sostenute e delle entrate a vario titolo conseguite per le iniziative e/o per le attività oggetto di contributo;
c) copia delle fatture comprovanti le spese sostenute, a copertura del contributo concesso;
d) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di conformità all'originale di copia delle fatture di cui alla lettera c) resa ai sensi degli articoli 19 e 47 del d.p.r. 445/2000;
e) comunicazione dei dati necessari per l'erogazione dei contributi, ai sensi della normativa vigente, resa su apposito modello predisposto dalla struttura regionale e pubblicato nella sezione Modulistica a destra della presente pagina.
La Responsabile