Ridurre il consumo di energia e prevenirne gli sprechi sono un obiettivo prioritario dell'Unione europea (UE). Alla fine del 2008 l'UE si è impegnata a ridurre del 20% i consumi energetici attraverso un aumento dell'efficienza nonché ad abbattere le emissioni dei gas ad effetto serra. Per l'Italia tale strategia consiste in un duplice obiettivo vincolante per il 2020: ridurre i gas serra del 14% rispetto al 2005 e raggiungere una quota di energia rinnovabile pari al 17% del consumo finale lordo.
In Italia il 35,2% dei consumi di energia totale dipendono dal settore residenziale e, di questi, almeno il 70% sono relativi al riscaldamento. Oggi le abitazioni italiane consumano 120-150 kWh/m2 all'anno, un livello ancora troppo alto che tuttavia con le attuali tecnologie e con le dovute accortezze costruttive, senza extra costi, potrebbe essere ridotto addirittura del 50%.
Incentivi a livello nazionale
Detrazione IRPEF del 65%- 50%
Sono interventi di risparmio energetico ed utilizzo di fonti di energia rinnovabile che prevedono la detrazione IRPEF
Certificati bianchi
I distributori di energia elettrica e di gas naturale, qualora abbiano conseguito il risparmio energetico prefissato, possono richiedere al Gestore Servizi Energetici GSE l'emissione di titoli di efficienza energetica (T.E.E.) altrimenti denominati certificati bianchi.
Conto termico
Il conto termico dà attuazione al regime di sostegno introdotto dal decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 per l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.