La rete viaria estesa sul territorio regionale costituisce un patrimonio infrastrutturale di circa 6.500 km, così suddivisa:
- 64 Km di autostrade;
- 582 Km di strade statali;
- 973 Km di strade regionali;
- 2768 Km di strade provinciali;
- 2261 Km di strade comunali extraurbane
(dati del Ministero delle Infrastrutture)
Dal punto di vista degli standard funzionali si riconoscono sostanzialmente due livelli di viabilità:
- la rete stradale principale, il cui elemento portante è rappresentato dall'itinerario E45, che assolve funzioni di collegamento sulle relazioni nazionali e regionali di media percorrenza;
- la rete stradale secondaria costituita dall'insieme della viabilità di interesse provinciale e comunale, cui è affidata prevalentemente la funzione di distribuzione capillare sul territorio.
Dopo il conferimento alle Regioni delle funzioni in ordine alla viabilità di interesse regionale sono state trasferite all'Umbria alcune delle strade precedentemente di competenza statale amministrate dall'Anas.
La Regione, pur mantenendo la proprietà di tali strade, ha conferito alle province territorialmente competenti le funzioni per la progettazione, la costruzione, la gestione e manutenzione delle strade regionali.
Alla luce di questo trasferimento di funzioni la rete viaria principale dell'Umbria può essere classificata amministrativamente in Rete nazionale, gestita da Anas, e Rete regionale gestita dalle province.
Sulla rete delle infrastrutture per la mobilità dell'Umbria, sono in corso interventi di ammodernamento,sia con costruzione ex novo che di miglioramento dell'esistente.