Nell'anno 2016 le strutture ricettive umbre hanno complessivamente dichiarato
2.369.196 arrivi
5.986.392 presenze
con una variazione del -1.06 negli arrivi e +1.28% nelle presenze rispetto al 2015, senza dimenticare che i dati dell'ultimo trimestre comprendono anche terremotati che alloggiano temporaneamente in strutture ricettive.
A livello regionale, si registra un calo dei turisti italiani (-1.52% arr. -2.26% pres.) e una sostanziale stabilità dei turisti stranieri (+0.02% arr. -0.40% pres.) rispetto al 2015.
Nel complesso degli esercizi alberghieri il 2016 si chiude con un calo degli arrivi (-2.57%) e un aumento delle presenze (1.13%). I turisti italiani fanno registrare un calo del -2.38%% negli arrivi e un aumento del +2.96% nelle presenze; intorno a 3% il calo dei flussi dei turisti stranieri.
Nel complesso degli esercizi extralberghieri si evidenzia un aumento dei flussi pari al +2.07% negli arrivi e +1.46% nelle presenze. Positivo l'incremento dei flussi dei turisti stranieri (+6.89% arrivi e +1.68% presenze), mentre gli italiani evidenziano stabilità negli arrivi (+0.28%) e un aumento delle presenze (+1.29%).
Le principali correnti italiane, che sviluppano presenze superiori a 260.000, si confermano Lazio (in calo), Lombardia (in aumento), Campania (in calo negli arrivi) e Veneto (in aumento).
Le principali correnti straniere, che sviluppano oltre 129.000 presenze, si confermano Paesi Bassi, Germania, USA, Regno Unito (tutte in aumento), Belgio in calo), Francia (in aumento).
TERREMOTI 2016
Da un'analisi del flussi nei periodi pre e post terremoti che hanno colpito una zona dell'Italia centrale con magnitudo superiore a 5 punti della scala Richter il 24/8 e il 30/10 (mentre lo sciame sismico è presente ancora oggi), emerge la positività dell'andamento del turismo in Umbria dal 1° gennaio al 24 agosto, dove si evidenziano variazioni percentuali positive del +7.29% negli arrivi e +6.39% nelle presenze rispetto allo stesso periodo del 2015.
Dal 25 agosto al 30 ottobre in tutta la regione si registra un primo calo dei flussi turistici (-7.93% negli arrivi e -8.31% nelle presenze), in parte compensati dall'arrivo delle forze della protezione civile, vigili del fuoco e volontari che hanno prestato i primi soccorsi.
Dopo la scossa del 30 ottobre e fino al 31 dicembre si registra un forte calo dei flussi che a livello regionale raggiunge il -35.44% negli arrivi e -14.49% nelle presenze, in parte compensati anche dai flussi dei terremotati che alloggiano temporaneamente in strutture ricettive di altri comprensori umbri.
La Responsabile
Documenti
Movimento Comprensoriale - Anno 2016
Ricettività Comprensoriale - Anno 2016
Stagionalità dei flussi turistici regionali - Anno 2016
Scheda statistica dei flussi turistici regionali - Anno 2016
Riepilogo mensile dei flussi turistici comprensoriali - Anno 2016
Terremoti 2016: flussi turistici dal 1° gennaio al 24 agosto 2016
Terremoti 2016: flussi turistici dal 25 agosto al 30 ottobre 2016
Terremoti 2016: flussi turistici dal 31 ottobre al 31 dicembre 2016