Il trattato sul funzionamento dell'Unione europea TFUE sancisce, all'articolo 174, che l'UE per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale al suo interno, deve ridurre il divario tra i diversi livelli di sviluppo delle regioni europee rivolgendo un'attenzione particolare alle zone rurali, a quelle interessate da transizione industriale e alle regioni con forti e permanenti svantaggi naturali e demografici.
Le disposizioni comuni dei Fondi strutturali sono contenute nel Regolamento (UE) n. 1303/2013.
Quali di questi fondi interessano l'Umbria?
- Fondo di Sviluppo Regionale FESR
Il FESR, disciplinato dal Regolamento (UE) n. 1301/2013 è lo strumento finanziario dell'Unione Europea per la politica di coesione ed ha l'obiettivo di "consolidare la coesione economica e sociale dell'Unione Europea correggendo gli squilibri fra le regioni" (art. 160 del Trattato dell'Unione Europea).
Il FESR concentra gli investimenti, riservando particolare attenzione alle specificità territoriali, su aree prioritarie chiave individuate: innovazione e ricerca; agenda digitale; sostegno alle piccole e medie imprese ; economia a basse emissioni di carbonio.
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- Fondo Sociale FSE
L'FSE disposto dal Regolamento (UE) n. 1304/2013 è lo strumento finanziario utilizzato dall'UE per sostenere l'occupazione ed assicurare opportunità lavorative più eque per tutti. L'FSE migliora le possibilità di occupazione, rafforza l'inclusione sociale, combatte la povertà, promuove l'istruzione, le competenze e la formazione permanente, esso investe nel capitale umano rivolgendosi in particolare a chi incontra maggiori difficoltà a trovare lavoro.
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- Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
La politica di sviluppo rurale rappresenta il secondo pilastro della PAC - Politica Agricola Comune e contribuisce al sostegno, alla crescita, all'occupazione e allo sviluppo sostenibile .
La politica di sviluppo rurale, disciplinata dal Regolamento (UE) n. 1305/2013 rappresenta il processo di riforma più recente della politica agricola comune dell'UE (PAC).
Il Programma di sviluppo rurale contribuisce al sostegno, alla crescita, all'occupazione e allo sviluppo sostenibile che in linea con la strategia Europa 2020 persegue l'obiettivo di:
- stimolare la competitività del settore agricolo; garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l'azione per il clima;
- realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e la difesa dei posti di lavoro.
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