Il RUICS  - elaborato per la prima volta nel 2005 - è uno studio che si propone di valutare il posizionamento dell'Umbria rispetto a tutte le altre regioni italiane in materia di innovazione e competitività. 

Nasce in coerenza con la strategia della Nuova Alleanza per lo sviluppo - Umbria 2015  e del Documento annuale di programmazione, al fine di individuare un metodo di lavoro volto alla costruzione di un sistema di indicatori per misurare il benchmarking competitivo  della Regione Umbria, quale strumento di valutazione della capacità di un territorio di sviluppare il proprio potenziale competitivo e/o di sviluppare innovazione.

La costruzione di tale strumento non poteva che partire dai modelli elaborati da centri di ricerca internazionali basati su specifici indicatori (benchmark) volti a misurare questi fenomeni, tra i più noti:

• European Innovation Scoreboard (EIS) o Quadro di valutazione dell'innovazione in Europa, elaborato dallaDG Imprese e Industria della Commissione UE;
• Regional Competitiveness Index (RCI)  elaborato dal WEF (World Economic Forum) di Ginevra, che organizza l'annuale Forum di Davos ;
• World Competitiveness Yearbook elaborato dall'International Institute for Management Development di Losanna.

In particolare il RUICS analizza sia indicatori di "input" che esprimono lo sforzo per migliorare o mantenere la capacità innovativa, sia indicatori di "output" che ne rappresentano gli effetti ed i risultati. Offre quindi un quadro d'insieme delle principali caratteristiche, criticità e potenzialità del livello di competitività e della capacità innovativa dell'Umbria, nonché il suo attuale posizionamento nei confronti dell'Italia e delle altre regioni.

Tale studio viene aggiornato annualmente e presentato in occasioni seminariali.

I documenti sono scaricabili dalla biblioteca dello spazio web della Regione Umbria "Umbria in Cifre".