FONDI EUROPEI 2021 - 2027 - tema
A maggio 2018 la Commissione europea ha presentato le proposte del nuovo bilancio europeo e successivamente, il 29 e 30 maggio 2018, le proposte dei Regolamenti riferiti alla Politica di coesione 2021-2027 e il 1 giugno 2018 le proposte relative alla Politica Agricola Comune (PAC), dando così formalmente avvio alle attività per la definizione del quadro di riferimento finanziario e normativo della futura programmazione europea 2021-2027.
Il budget proposto dalla Commissione, che tiene conto dell'uscita del Regno Unito, ammonta complessivamente a 1.279 miliardi di euro, pari all'1,11% del Reddito Nazionale Lordo dell'UE-27. All'interno del documento di proposta del nuovo bilancio è modificata la riorganizzazione della struttura del quadro finanziario pluriennale (QFP), con il passaggio da 5 a 7 rubriche principali di spesa, maggiormente collegate alle priorità dell'Unione Europea.
La Politica di Coesione, secondo la proposta di regolamento, sarà finanziata dal Fondo di Coesione, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo Sociale Europeo+ (FSE+), in un corpus unico di norme Invece degli 11 obiettivi tematici del 2014-2020, la Commissione propone che la nuova politica di coesione concentri le risorse su cinque obiettivi strategici (OS). La Politica di coesione rimane, quindi, la principale politica di investimento dell'Unione europea. Essa offre vantaggi a tutte le regioni e città dell'UE e sostiene la crescita economica, la creazione di posti di lavoro, la competitività delle imprese, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell'ambiente.
La Politica agricola comune (PAC), nella proposta di regolamento relativa ai piani strategici, fissa all'articolo 5 i 3 obiettivi generali che guideranno le politiche di sviluppo rurale per il periodo 2021- 2027. Una delle principali novità della futura programmazione che riformerà la PAC post 2020 consiste nell'introduzione di un unico Piano Strategico Nazionale che comprenda tutte le misure della PAC del 1° e 2° pilastro (1° pilastro: pagamenti diretti e FEAGA; 2° pilastro: Programmi per lo sviluppo rurale – FEASR).