In un contesto territoriale che, nonostante l'imponente patrimonio naturalistico e culturale, è stato caratterizzato da un forte spopolamento prima degli anni settanta, causato dalla mancanza di servizi essenziali adeguati, oltre che da ridotte opportunità economiche in un ambito in cui le imprese sono principalmente di carattere individuale, gli eventi sismici del 2016 hanno aggravato lo status quo dell'Area impegnando il Comitato Aree interne a riflettere su come adattare e semplificare il proprio metodo per lavorare su questo territorio. Il DLgs 189/2016 ha previsto il supporto del Comitato Tecnico Aree Interne al Commissario straordinario per la ricostruzione nella consapevolezza che non basta "ricostruire" com'era prima dell'agosto 2016 ma occorre anche mettere al centro del processo di ricostruzione e sviluppo la qualità della vita delle persone: uno sviluppo intensivo, con l'aumento del benessere e dell'inclusione sociale di chi vive in quelle aree; uno sviluppo estensivo, con l'aumento della domanda di lavoro e dell'utilizzo del capitale territoriale.
La Valnerina, nell'ambito del percorso di definizione della SNAI, ha elaborato il documento "Bozza di Strategia", approvato dal Comitato a dicembre 2017, in cui i quattordici comuni componenti l'Area dichiarano la loro decisione di mettere a punto una Strategia unitaria, sulla base di una unione delle organizzazioni amministrative, per migliorare la qualità della vita connessa ad uno sviluppo integrato del territorio. A seguire si è sviluppata una fase di ascolto funzionale all'elaborazione del documento di Strategia e all'attività di co-progettazione degli interventi, fatta, tra l'altro, di laboratori di partecipazione per dare la possibilità ai partecipanti di proiettarsi nel futuro e di immaginare, in relazione ai temi della discussione, quali scenari futuri essi ritengono auspicabili per il loro territorio al fine di proporre idee che possano contribuire a realizzare la visione comune dell'Area. Il tutto è stato supportato dagli esperti settoriali del Comitato e della Regione e ha visto il coinvolgimento sul territorio di un elevato numero di attori rilevanti.
Si è convenuto che la sfida di questa terza area fosse di riuscire a conciliare l'emergenza e la ricostruzione - di cui si occupano Protezione Civile e Commissario Straordinario per la Ricostruzione - con il lavoro della SNAI portando avanti un ragionamento di visione e di strategia di medio e lungo periodo nonostante la situazione di emergenza e l'intensa attività di ricostruzione che si prospetta nel prossimo futuro.
Nel contesto di questo lavoro di co-progettazione, il Comitato Tecnico Aree Interne ha dato la possibilità di seguire un percorso di costruzione della Strategia d'area semplificato, per garantire tempi di attuazione più celeri e intervenire quanto prima con l'avvio degli interventi in Aree che hanno subito gli effetti devastanti del sisma. La semplificazione del processo consiste nella possibilità di approvare un "preliminare rafforzato", che va a costituire la Strategia di area con l'aggiunta degli indicatori di risultato e schede progettuali.
I lavori di elaborazione del documento di "Preliminare rafforzato di Strategia d'area" sono iniziati nel mese di gennaio 2018 con lo svolgimento di diversi tavoli di approfondimento tematico e di ascolto funzionali all'elaborazione del documento di strategia.
In base alle indicazioni e interlocuzioni nelle varie tematiche emerse nel corso di tali incontri si sono avviate le fasi di analisi e di verifica da parte del Comitato Tecnico, articolate in diversi momenti di confronto con l'area e con i servizi regionali.
A maggio 2019 lo stesso Comitato ha approvato la Strategia d'Area "Valnerina" ritenendola idonea come presupposto per la sottoscrizione dell'Accordo di Programma Quadro.