“INSIEME - Socializzazione e Inclusione nelle aree interne della Regione Umbria”
Avviato il confronto sul modello di governance del progetto nell’ambito del Tavolo Tecnico-Istituzionale di coprogrammazione-coprogettazione.

Mercoledì 29 maggio 2024, si è svolto il Tavolo Tecnico-Istituzionale di coprogrammazione e coprogettazione del progetto denominato “Insieme – Socializzazione e inclusione nelle aree interne della Regione Umbria” quale operazione di importanza strategica nell’ambito del PR Umbria FESR e del PR Umbria FSE+ 2021-2027.

Il progetto gode del sostegno congiunto del PR FESR e del PR FSE+ per un importo complessivo pari a 5.340.000,00 € per le cinque aree interne. Lo scorso 18 aprile, nell'ambito del Festival del Giornalismo, si è svolto l'evento lancio dedicato al progetto, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Rapporteur della Commissione Europea per il PR Umbria FESR 2021-2027.

Il progetto “Insieme” si rivolge ai territori delle cinque Aree Interne della Regione, ove mira a realizzare percorsi di condivisione intergenerazionale, che coinvolgano bambini e giovani, da un lato, e anziani e famiglie, dall’altro, attraverso la messa a disposizione di spazi appositamente riqualificati per svolgervi specifiche attività.

La finalità del Progetto è quella di dare nuova vita agli spazi promuovendo l’integrazione e l’inclusione mediante percorsi di condivisione tra le generazioni ed esaltando la diversità come arricchimento reciproco. Si agirà in questo modo sulla doppia leva “contenitore” – “contenuto” grazie all’approccio integrato Fesr ed Fse+, per rafforzare il senso di comunità. L’obiettivo è quello di attivare le comunità nel contesto locale attraverso forme di inclusione sociale rivolte a bambini, ragazzi e anziani e di conseguenza alle famiglie.

Lo scopo ultimo, quinidi, è quello di contribuire a creare le condizioni che favoriscano la permanenza delle persone nel territorio, contrastando così il fenomeno delle Aree Interne.

La complessità di questo progetto è resa evidente dall’estensione dei territori interessati, dall’ammontare delle risorse messe a disposizione, dal carattere ambizioso delle finalità che con esso si vogliono perseguire, dal numero e della natura eterogenea dei soggetti coinvolti. L’insieme di questi fattori rende necessario concepire un adeguato modello di governance che possa aiutare nella gestione di questi elementi di complessità, accompagnando lo sviluppo progettuale attraverso un’indicazione per quanto possibile chiara dei soggetti interessati e dei compiti loro ascritti. 

L’incontro, che ha visto la partecipazione dei referenti regionali dei servizi coinvolti nel Progetto, dei Coordinatori tecnici delle cinque Aree interne, dei referenti tecnici dell’ambito “sociale” dei comuni capofila di Area, è stata l’occasione per presentare alle Aree il modello di governance strutturato ed iniziare a costruire il progetto stesso fornendo alcune indicazioni programmatorie.

Il Tavolo di lavoro regionale, aperto agli esponenti politici e tecnici delle singole Aree Interne di volta in volta interessati, è stata l’occasione per ascoltare le prime proposte provenienti dalle singole Aree rispetto alla strutturazione del Progetto, promuovendo lo scambio reciproco di esperienze, obiettivi e idee al fine di realizzare, seppur con le dovute specificità di ogni territorio, un unico grande progetto "INSIEME" per le Aree Interne della Regione Umbria.