COS’È IL PUNTO DI CONTATTO UE?
Il Punto di contatto è un organo di garanzia individuato per assicurare la conformità dei Programmi
finanziati con Fondi di Sviluppo e Investimento Europei ai principi della Carta dei diritti fondamentali
dell’Unione Europea.
PERCHÉ È STATO ISTITUITO IL PUNTO DI CONTATTO UE?
Il Regolamento CE n. 1060/2021, nel richiamare i principi orizzontali enunciati nell’articolo 3 del TUE
(Trattato sull’Unione europea) e nell’articolo 10 del TFUE (Trattato sul funzionamento dell’Unione
Europea), tra cui i principi di sussidiarietà e proporzionalità sanciti dall’articolo 5 TUE, dispone che questi
siano rispettati nell’attuazione dei Fondi, tenendo conto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione
europea e rispettando gli obblighi stabiliti dalla Convenzione UNCRPD (Convenzione delle Nazioni Unite sui
diritti delle persone con disabilità).
COSA FA IL PUNTO DI CONTATTO UE?
Vigila che i programmi finanziati dai Fondi e la loro attuazione siano conformi alle rilevanti disposizioni della
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea;
Esamina eventuali reclami e, se del caso, coinvolge gli organismi competenti per materia, anche al fine di
individuare misure correttive da sottoporre all’AdG (Autorità di Gestione) del Programma.
CHI È IL PUNTO DI CONTATTO UE DELLA REGIONE UMBRIA?
La Giunta regionale ha individuato nel Dirigente del Servizio “Funzioni tecnico giuridiche per la
programmazione regionale” il punto di contatto UE unico per i programmi FESR e FSE+ 2021-2027 della
Regione Umbria (deliberazione n. 188 del 22.2.2023).
CHI PUO’ FORMULARE RECLAMO E COME
Qualsiasi cittadino che rilevi la non conformità dei Programmi o della loro attuazione alla Carta può
inoltrare reclamo all’indirizzo email puntodicontattoue@regione.umbria.it compilando l’apposito modulo.