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Dichiarazione della Presidente Von Der Leyen alla conferenza stampa congiunta con Mario Draghi sulla relazione sul futuro della competitività dell’UE
Il 9 Settembre 2024 a Bruxelles la presidente della Commissione Europea ,Von Der Leyen, ha incontrato Mario Draghi per discutere la relazione sul futuro della competitività dll’UE.
La presidente Von Der Leyen introduce Mario Draghi esemplificando il fatto che nessuno sarebbe stato in grado di svolgere un'analisi approfondita della competitività dell’Europa come lui. Il report con le allegate raccomandazioni era stato chiesto dalla Presidente circa un anno fa al fine di affrontare le sfide economiche che l’Unione Europea ha di fronte. Da allora, l'argomento ha acquisito slancio, soprattutto grazie all'impulso dei leader dell'UE in seno al Consiglio europeo. Durante l’anno le due figure (Draghi e Von Der Leyen) si sono incontrati spesso in Commissione Europa per condividere le analisi della situazione economica e hanno iniziato a elaborare soluzioni. La delineazione di soluzioni chiave è stata facilitata dall’accordo stipulato fra i due su due principi fondamentali:
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In primo luogo, l'unico modo per garantire la competitività UE a lungo termine è abbandonare i combustibili fossili per passare a un'economia pulita, competitiva e circolare.
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In secondo luogo, gli sforzi UE per la competitività devono andare di pari passo con una maggiore prosperità per tutti i cittadini europei. Tutte le trasformazioni che si avvieranno dovranno essere eque.
La presidente Von Der Leyen dopo aver declinato i punti chiave spiega che vorrebbe concentrasi sue tre esempi chiave per la competitività UE:
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In primo luogo, per essere competitivi, si deve gestire la transizione pulita e digitale. Si deve aiutare l’industria europea a superare la de-carbonizzazione attraverso l'innovazione e a trasformarla in un vantaggio competitivo. Per tale motivo si deve agire su tutte le principali leve a disposizione: abbassare i prezzi dell'energia, mobilitare gli investimenti pubblici e privati, migliorare il contesto imprenditoriale e ridurre la burocrazia inutile.
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In secondo luogo, si ha bisogno di maggiori competenze, perché le tecnologie sono valide solo quando le persone le progettano, le producono e le fanno funzionare. Si devono aumentare gli investimenti nelle competenze e inserire nel mercato del lavoro un maggior numero di persone dotate delle competenze necessarie per la transizione pulita e digitale.
Infine, la Presidente Von Der Leyen delinea un fatto importante ovvero che l’UE non deve dimenticare che per essere competitivi bisogna essere resilienti. Negli ultimi anni l’UE ha subito diversi shock e ha lavorato per costruire catene dal valore industriali più solide, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza degli approvvigionamenti. I concetti chiave sono l'accesso alle materie prime critiche e ai componenti essenziali, l'energia pulita e le reti digitali, solo per citarne alcuni.
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