Archivio notizie
Il Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura dell’UE: consegna della relazione finale alla Presidente Von Der Leyen
Annunciato dalla Presidente von der Leyen nel suo discorso sullo Stato dell'Unione nel settembre 2023 e avviato nel gennaio 2024, il Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura dell'UE ha riunito 29 stakeholder del settore agroalimentare europeo, della società civile, delle comunità rurali e del mondo accademico per raggiungere una comprensione e una visione comune sul futuro dei sistemi agricoli e alimentari dell’UE. Il mandato del Dialogo era di riflettere su quattro domande chiave:
-
Come possiamo dare agli agricoltori e alle comunità rurali in cui vivono una prospettiva migliore, compreso un tenore di vita equo?
-
Come possiamo sostenere l'agricoltura entro i confini del pianeta e dell’ecosistema?
-
Come possiamo sfruttare meglio le opportunità offerte dalla conoscenza e dall'innovazione tecnologica?
-
Come promuovere un futuro prospero per il sistema alimentare europeo in un mondo competitivo?
A seguito di questa struttura, sono stati istituiti diversi gruppi di lavoro per portare avanti il lavoro. Da gennaio ad agosto 2024 sono state organizzate sette riunioni plenarie per tutti i membri del Dialogo strategico, a tre delle quali ha partecipato la Presidente Von Der Leyen. Inoltre, il presidente del gruppo, il professor Strohschneider, ha chiesto il contributo di organizzazioni europee attive lungo tutta la filiera alimentare. Ha inoltre incontrato i ministri dell'Agricoltura degli Stati membri, il Collegio dei Commissari dell'UE al completo, i membri del Parlamento europeo e i rappresentanti del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle Regioni.
La consegna della relazione:
La Presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen ha ricevuto il 4 settembre 2024 la relazione finale del Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura europea, consegnata dal presidente del gruppo, il professor Peter Strohschneider. La relazione, intitolata “Una prospettiva condivisa per l'agricoltura e l'alimentazione in Europa”, presenta una valutazione delle sfide e delle opportunità, seguita da una serie di raccomandazioni ad hoc. Queste linee guida accompagneranno il lavoro della Commissione europea nella definizione della sua Visione per l'agricoltura e l'alimentazione, che sarà consegnata nei primi 100 giorni del secondo mandato della Presidente Von Der Leyen.
Il risultato odierno che viene delineato all’interno della relazione dimostra che è possibile costruire un consenso tra gli interessi chiave dell'intera catena agroalimentare, anche in tempi di polarizzazione del dibattito pubblico sulle questioni agroalimentari. Mantenere tale approccio, continuando a promuovere il dialogo e la fiducia reciproca tra i diversi punti di vista, può contribuire a fornire soluzioni durature per sistemi agroalimentari competitivi, resilienti, diversificati e sostenibili nell'UE.
Quali sono i pilastri sui cui si basano le raccomandazioni della relazione?
Le raccomandazioni dettagliate nel rapporto sono strutturate in cinque pilastri:
-
Lavorare insieme per un futuro sostenibile, resiliente e competitivo: questa parte affronta la necessità di adattare la PAC nel contesto della transizione in corso verso sistemi alimentari più sostenibili e competitivi, l'importanza di rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena del valore alimentare, l'accesso ai finanziamenti e il ruolo del commercio e degli standard internazionali.
-
Progredire verso sistemi agroalimentari sostenibili: le raccomandazioni di questa rubrica riguardano il sostegno e la promozione di pratiche agricole sostenibili, anche per gli allevamenti, e auspicano una maggiore consapevolezza sul benessere degli animali e la responsabilizzazione dei consumatori a scegliere diete sostenibili ed equilibrate.
-
Promuovere una resilienza trasformativa: di fronte ai crescenti rischi ambientali, climatici, geopolitici ed economici, il rapporto sottolinea la necessità di rafforzare gli strumenti di gestione del rischio e delle crisi, nonché di preservare e gestire meglio i terreni agricoli, promuovere un'agricoltura resistente all'acqua e sviluppare approcci innovativi di selezione delle piante.
-
Costruire un settore attraente e diversificato: in questa sezione viene descritta l'importanza del rinnovamento generazionale e dell'uguaglianza di genere, nonché la vitalità delle aree rurali e dei sistemi agroalimentari, compresa la necessità di proteggere i lavoratori.
-
Migliore accesso e utilizzo della conoscenza e dell'innovazione: le raccomandazioni concludono che l'accesso alla conoscenza e alle competenze deve essere facilitato e che la digitalizzazione rappresenta un'opportunità.
Quali saranno i prossimi passi?
La Commissione valuterà le raccomandazioni del rapporto con un focus chiave sull’istituzione di una nuova piattaforma che riunisca attori del settore agroalimentare, della società civile e del mondo scientifico per continuare a riflettere sulle strategie e per rendere i sistemi agroalimentari più sostenibili e resilienti. Il rapporto del dialogo, infatti, ritiene che la produzione alimentare e agricola sia una parte essenziale della società e della sicurezza europea e che la diversità dell'alimentazione e dell'agricoltura europea sia una risorsa importante. I membri del dialogo strategico concordano sul fatto che la sostenibilità economica, ambientale e sociale del settore agroalimentare possa rafforzarsi a vicenda, soprattutto se sostenuta da misure politiche coerenti. Viene inoltre sottolineato il ruolo dei mercati, delle abitudini alimentari e dell'innovazione nel promuovere la sostenibilità.
Save the date: Workshop EuroGEO 8-10 ottobre 2024