Il 16 luglio, in occasione della plenaria costitutiva del Parlamento europeo, che si tiene a Strasburgo dal 14 al 18 luglio 2024, la Maltese Roberta Metsola (EPP, MT), deputata del Parlamento europeo dal 2013, è stata rieletta Presidente del Parlamento europeo fino al 2027. La Metsola ha ricevuto al primo turno la maggioranza assoluta di 562 voti su 699, tramite voto segreto su scheda, i voti ottenuti dalla seconda candidata, Irene Montero (La Sinistra, ES), sono 61. Entrambe le candidate hanno fatto brevi presentazioni prima del primo turno di votazione, disponibili qui.

Nel suo discorso alla Parlamento europeo dopo essere stata eletta, la Presidente Metsola ha detto: "Insieme, dobbiamo difendere la politica della speranza, il sogno che è l'Europa. Voglio che le persone riacquistino un senso di fiducia ed entusiasmo per il nostro progetto. Una convinzione di rendere il nostro spazio condiviso più sicuro, più equo, più giusto e più uguale. Una convinzione che insieme siamo più forti e siamo migliori. Una convinzione che la nostra è un'Europa per tutti".

Viene infatti rimarcato il ruolo fondamentale del Presidente, stabilito dall'articolo 14 del Trattato sull'Unione Europea, la cui l'autorità si estende a "tutti i poteri necessari per presiedere i lavori del Parlamento e garantire che siano condotti correttamente". Dalle prime elezioni europee nel 1979, ogni Presidente è in carica per un periodo rinnovabile di due anni e mezzo. Questo significa che ci possono essere due Presidenti in ogni legislatura. Ci sono stati 31 presidenti dal momento in cui il Parlamento è stato creato nel 1952, 17 dei quali hanno prestato servizio dal 1979. Di questi, Roberta Metsola è la terza Presidente donna del Parlamento europeo, dopo Simone Veil (1979-1982) e Nicole Fontaine (1999-2002).

Inoltre, sempre martedì, le deputate italiane Pina Picierno (S&D) e Antonella Sberna (ECR), sono state elette come Vicepresidenti con 405 voti, al primo turno e 314 voti, al secondo turno, rispettivamente. Nel loro ruolo, insieme ad altri dodici membri e cinque questori, andranno a formare l'Ufficio di presidenza del Parlamento. Il compito principale dell’Ufficio è la definizione delle regole per il funzionamento appropriato del Parlamento. Tra le sue funzioni aggiuntive, sviluppa la bozza iniziale del bilancio del Parlamento e prende decisioni relative a questioni amministrative, del personale e organizzative.