Inaugurazione piste ciclabili a Villa Pitignano di Perugia 11 luglio 2023
Proposte di una nuova politica di coesione
Con la presentazione delle sue proposte il 29 maggio 2018, la Commissione ha posto le basi per una nuova politica di coesione. Con una dotazione di 373 miliardi di euro in sette anni, la politica di coesione rimane la più forte politica di investimento in Europa.
La politica di coesione nel periodo 2021-2027 continua a investire in tutte le regioni, in funzione della loro appartenenza alle tre categorie già note (regioni meno sviluppate, in transizione e più sviluppate).
Rispetto agli 11 obiettivi tematici per il periodo 2014-2020, la nuova politica di coesione individua cinque priorità di investimento nei settori in cui l'UE può dare il massimo.
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Gli investimenti per lo sviluppo regionale saranno principalmente incentrati sugli obiettivi 1 e 2. Tra il 65% e l'85% delle risorse del FESR e del Fondo di coesione sarà assegnato a queste priorità, in funzione della ricchezza relativa degli Stati membri.
Per quanto riguarda il metodo di assegnazione del fondo, la proposta della CE si basa ancora ampliamente sul PIL pro capite (81% del peso). Tuttavia, sono stati aggiunti nuovi criteri:
- Mercato del lavoro: disoccuoazione giovanile, livello di istruzione basso, demografia (15%);
- Cambiamenti climatici: emissioni di gas serra nei settori non compresi nel sistema di scambio di quote di emissioni (1%);
- Migranti: immigrazione netta di cittadini non comunitari (3%).
Per le imprese e gli imprenditori che beneficiano del sostegno dell'UE, il nuovo quadro offre meno burocrazia, con modalità agevolate per le domande di pagamento e opzioni semplificate in materia di costi. Al fine di favorire le sinergie, i sette fondi dell'UE attuati in collaborazione con gli Stati membri ("gestione concorrente") sono ora disciplinati da un corpus unico di norme. La Commissione propone inoltre di alleggerire i controlli per i programmi che hanno registrato buoni risultati, facendo maggiore affidamento sui sistemi nazionali ed estendendo il principio "dell'audit unico" al fine di evitare la duplicazione dei controlli.
Per approfondire 80 misure di semplificazione nella politica di coesione 2021-2027
La politica di coesione 2021-2027 sarà resa più flessibile in tre modi:
- un riesame intermedio determinerà l'eventuale necessità di modificare i programmi per gli ultimi due anni del periodo di finanziamento, in base alle priorità emergenti, ai risultati dei programmi e alle ultime raccomandazioni specifiche per paese;
- entro certi limiti sarà possibile trasferire risorse da un programma all'altro, senza che si renda necessaria l'approvazione ufficiale della Commissione;
- una disposizione specifica agevola la mobilitazione di finanziamenti UE sin dal primo giorno in caso di catastrofe naturale.
Una maggiore attenzione alle città
Le aree urbane diventano più prominenti nella nuova proposta. Lo sviluppo urbano e locale appare per la prima volta come un obiettivo specifico. Il 6% della dotazione del Fondo FESR sarà destinato ad investimenti per lo sviluppo urbano sostenibile a livello nazionale.
Inoltre, il quadro 2021-2027 introduce anche l'iniziativa urbana europea, un nuovo strumento per la cooperazione, l'innovazione e il rafforzamento delle capacità da città a città, in tutte le priorità dell'agenda urbana dell'UE: integrazione dei migranti, alloggi, qualità dell'aria, povertà urbana e transizione energetica, tra le altre.
Interreg post 2020
Nel periodo 2021-2027 i programmi Interreg continueranno ad aiutare gli Stati membri e le regioni con 9,5 miliardi di euro provenienti dal FESR. Le risorse verranno focalizzate sulle frontiere terrestri tra Stati membri presso le quali si registrano forti interazioni transfrontaliere. Gli investimenti sosterranno, in misura maggiore, la cooperazione istituzionale e contribuiranno allo sviluppo di servizi comuni di interesse pubblico. Inoltre, la Commissione propone il meccanismo transfrontaliero europeo, un nuovo strumento che consente, su base volontaria, di applicare le norme di uno Stato mebro limitrofo per uno specifico progetto o azione a tempo limitato (ad esempio, ciò potrebbe contribuire a creare più infrastrutture di trasporto o strutture sanitarie transfrontaliere).
L'ipotesi di roadmap dei nuovi Programmi operativi
Guarda le slides presentate il 19 dicembre 2018 da EY (società che fornisce assistenza tecnica al POR FESR della Regione Umbria) sul futuro della politica di Coesione con particolare riferimento al FESR. Attenzione! l'evoluzione delle regole di attuazione della programmazione post 2020 sono ancora in corso, e pertanto le slide fotografano un aggiornamento (effettuato da EY) a fine 2018 che può essere suscettibile di ulteriori modifiche prima della pubblicazione dei regolamenti definitivi
Per maggiori informazioni consulta i testi giuridici delle proposte e le infografiche disponibili sul sito della Commissione Europea.
2018 Anno Europeo del patrimonio culturale
Il 2018 è stato l'Anno europeo del patrimonio culturale.
Ecco dei video che ci portano in viaggio attraverso i luoghi d'arte e di cultura italiani che l'Europa ha contribuito a preservare. Divertiti a trovare i progetti finanziati POR FESR Umbria!
1) video realizzato dalla Regione Campania Autorità di Gestione POR FESR con il supporto dell'Agenzia per la coesione territoriale e Anpal e con i contributi ricevuti dalle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi, per celebrare l'anno europeo del Patrimonio culturale (hashtag #EuForCulture). Si raccolgono le testimonianze di tutte le Amministrazioni pubbliche centrali e locali coinvolte nella gestione dei fondi europei. Tra gli oltre diecimila interventi realizzati con le politiche di coesione, c'è anche la Villa dei Mosaici di Spello - Guarda i video "L'Europa per il patrimonio italiano: dove il passato incontra il futuro"
2) Video realizzato dalla Commisisone europea sotto forma di documentario (a cura della videomaker Alice Lizza) che si snoda lungo tutta la Penisola e passa per a Villa dei mosaici di Spello, Palazzo Vallemani, Palazzo Monte Frumentario e la Rocca di Assisi. 'Europa per la cultura - grand tour
Inaugurazione primo DigiPASS - Spazio Apero al digitale - Marsciano 25 luglio 2018
Mercoledì 25 luglio 2018, alle ore 11 presso la Sala Aldo Capitini di Marsciano, verrà inaugurato il primo spazio aperto al digitale in cui poter trovare una persona in grado di accompagnare cittadini e imprese nell'utilizzo di servizi digitali.
Ti aspettiamo nello spazio, dotato di postazioni di lavoro, con computer portatili collegati in rete, accesso wi-fi, sala conferenze e area relax.
Cosa sono i DigiPASS?
01 Concorso "Investiamo nel vostro futuro", presenti anche al Festival del Giornalismo
E' stato un grande successo il 12 aprile al Festival del Giornalismo, per tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso "Investiamo nel vostro futuro" e che hanno spiegato con parole, immagini video e musiche cosa rappresentino per loro alcuni investimenti realizzati nelle loro città (Perugia, Marsciano, Terni, Todi, Spoleto e Magione) dal POR FESR Umbria.
La platea ha assistito alla proiezione degli otto video e alla premiazione dei vincitori che meglio hanno saputo raccontare con fluidità, chiarezza ed orginilità come i fondi europei, attraverso l'intervento della Regione Umbria, favoriscano lo sviluppo territoriale.
Le scuole premiate sono:
- 1^ classificato - Liceo Scientifico "G. Alessi" – redazione "La siringa"
- 2^ classificato - Liceo "Jacopone da Todi" – classe 3^ B
- 3^ classificato - Liceo Scientifico "Salvatorelli Moneta" di Marsciano - classe 3^ C
Gli investimenti pubblici dei comuni in Umbria e il contributo dei Fondi europei, con particolare riferimento ai fondi del POR FESR
Il giorno 8 novembre 2017 alle ore 9,00 presso il Salone D'Onore di Palazzo Donini – Perugia, Corso Vannucci 96 - la Direzione "Programmazione, affari internazionali ed europei, agenda digitale, agenzie e società partecipate" della Regione Umbria ha organizzato, nell'ambito delle tematiche inerenti al POR FESR, un incontro dal titolo "Gli investimenti pubblici dei Comuni in Umbria e il contributo dei Fondi europei, con particolare riferimento ai fondi del POR FESR", in cui è stato presentata un'analisi della spesa pubblica negli ultimi dieci anni in Umbria sui dati del Sistema Conti Pubblici Territoriali, con approfondimenti sulla spesa per gli investimenti dei Comuni e sulla spesa per gli investimenti dei Comuni finanziata dal POR FESR.
Di seguito le presentazioni relazionate nel corso dell'incontro:
"La dimensione territoriale nelle politiche di coesione" - Francesco Monaco - Capo Area Politiche di coesione territoriale e Mezzogiorno – ANCI
Alcuni momenti dell'incontro: Foto 1 - 2 - 3
LUmbria in 60 progetti per 60 anni
Nell'ambito delle celebrazioni per il 60esimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, una narrazione fatta di immagini con l'obiettivo di dare risalto e raccontare le realizzazioni concrete delle politiche europee in Italia e di migliorare la conoscenza e la percezione dell'utilità dei finanziamenti dell'UE e dimostrare che, in fondo, l'Europa esiste e si prende cura di noi da più di 60 anni.
Tra i 60 progetti raccolti dall'Agenzia per la Coesione Territoriale e dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia con la collaborazione di tutte le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali e pubblicata sul sito dell'ANSA, anche la Regione Umbria con i progetti relativi alla valorizzazione delle Cascate delle Marmore di Terni e della Rocca Albornoziana di Spoleto.
RegioStars 2015
Come negli anni precedenti, la Commissione europea lancia RegioStars che premia i progetti europei più stimolanti e innovativi co-finanziati dalla politica di coesione dell'UE.
I progetti saranno premiati per le seguenti categorie di premio:
CRESCITA INTELLIGENTE: Liberare il potenziale di crescita delle PMI per l'economia digitale
CRESCITA SOSTENIBILE: Mobilitare gli investimenti nell'efficienza energetica a vantaggio dei cittadini e della società
CRESCITA INCLUSIVA: Integrazione nella società delle persone a rischio di esclusione sociale
CITYSTAR: Città in trasformazione per le sfide future
Le proposte devono essere presentate in inglese, francese o tedesco, entro il 28 febbraio 2015.
Approvato POR FESR 2014 - 2020
Tra le prime regioni italiane l'Umbria vede approvato, con Decisione C(2015)929 della Commissione europea del 12 febbraio 2015, il Programma Operativo Regionale FESR. La notizia, diffusa il 13 febbraio, arriva al termine di un complesso negoziato con la Commissione europea che per la Regione Umbria si era concluso a dicembre 2014.
Per consultare il testo del POR FESR 2014-2020, vai alla sezione Programma operativo regionale 2014-2020
Con la Delibera della Giunta Regionale n. 184 del 23 febbraio 2015 si è preso atto della decisione della Commissione europea C(2015) 929 del 12 febbraio 2015, che approva il programma operativo "POR Umbria FESR".
Le risorse disponibili ammontano a 356.293.204 euro, di cui 178.146.602 euro messi a disposizione da Bruxelles, 124.702.622 euro di cofinanziamento nazionale e 53.443.980 euro di cofinanziamento regionale.
Il Programma operativo FESR 2014-2020 adotta una strategia di intervento articolata in sette Assi: I) Ricerca e Innovazione;
II) Crescita e cittadinanza digitale;
III) Competitività delle PMI;
IV) Energia sostenibile;
V) Ambiente e cultura;
VI) Sviluppo urbano sostenibile;
VII) Assistenza Tecnica.
Per sapere di più del negoziato e delle tempistiche di approvazione, vai alla sezione Programmazione a livello regionale
La Torre degli Sciri per "A scuola di OpenCoesione"
I ragazzi del Liceo Scientifico G. Alessi di Perugia hanno patecipato al progetto "A scuola di OpenCoesione" indetto dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (vedi il sito web www.ascuoladiopencoesione.it/).
Il 6 maggio 2015 è stato realizzato un evento "L'Europa alla sbarra" di presentazione dei risultati del progetto che ha visto gli studenti svolgere una ricerca sull'investimento relativo alla Torre degli Sciri finanziato con il POR FESR 2007-2013.
Guarda il video realizzzato dai ragazzi del Liceo Scientifico G. Alessi relativo all'intervento di riqualificazione dell'area della Torre degli Sciri.
Guarda i power point presentati nel corso dell'incontro:
Presentazione 1 - Presentazione 2 - Europa - La formazione dell'Europa
Guarda le foto realizzate dagli studenti che ripercorrono tutte le fasi del progetto.
GRAZIE per aver partecipato allevento di lancio POR FESR 2014-2020 - 6 luglio 2015
Il 6 luglio 2015 il Programma Operativo FESR 2014-2020 della Regione Umbriaè stato presentato attraverso un evento di lancio, cui hanno partecipato rappresentati della Commissione Europea, del Ministero e della Regione.
Guarda le slides degli interventi
Il 12 febbraio 2015 la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PO FESR) 2014-2020 della Regione Umbria che mette a disposizione 356,29 milioni di euro per i prossimi sette anni. Attraverso il Programma Operativo FESR 2014-2020, la Regione Umbria intende sostenere la realizzazione di azioni incisive (effettivamente "trainanti l'impatto") atte a concorrere ad una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva della regione nel più ampio contesto nazionale ed europeo. Il Programma Operativo FESR sarà strutturato su 6 Assi prioritari: Ricerca e Innovazione, Crescita digitale, Competitività delle PMI, Energia sostenibile, Ambiente e cultura e Sviluppo urbano sostenibile.