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Sociale
Il Piano sociale regionale è il principale atto di indirizzo con il quale la Regione detta ai Comuni, che hanno titolarità politica e gestionale nel settore delle politiche e dei servizi sociali, i criteri di riferimento per la programmazione. Sulla base della legge nazionale n. 328/2000 e della legge regionale n. 23/2007 il Piano sociale delinea l'assetto istituzionale per la programmazione e la gestione associata dei servizi ed interventi sociali territoriali, suddividendo il territorio in 12 Ambiti territoriali, ora definiti Zone sociali, cui spettano le funzioni in materia di politiche sociali.

 

La Regione, inoltre, istituisce, con Legge regionale del 29 luglio 2009 , n. 18, il Garante per l'infanzia e l'adolescenza, con Legge del 18 ottobre del 2006, n. 13, l'ufficio del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale e con Legge regionale del 4 febbraio 2022, n°1 il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità.



Per avere indicazioni e/o risposte ai propri bisogni, il cittadino può rivolgersi all'Ufficio della cittadinanza (UDC) che è un servizio sociale locale di primo livello situato nei diversi comuni del territorio. Sulla base della programmazione regionale i servizi territoriali dei comuni erogano azioni ed interventi a favore di diversi soggetti e in specifici settori.

FAMILY HELPER

Chiusura dei termini per la presentazione delle  domande di iscrizione all'elenco Family Helper

DOCUMENTI: DGR e Avviso

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Testo Contributi organizzazioni

Contributi
Criteri per la concessione di contributi nazionali e regionali alle organizzazioni di volontariato

 

Per la loro crescita qualitativa le organizzazioni di volontariato iscritte nell'elenco centrale o nell'elenco territoriale  possono beneficiare di contributi nazionali e regionali, come previsto dal Codice della protezione civile (Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, art. 37). 


I contributi nazionali
Le organizzazioni di volontariato iscritte nell'elenco centrale o nell'elenco territoriale, possono beneficiare di contributi per il potenziamento della capacità operativa, l'integrazione delle attrezzature, dei mezzi e delle dotazioni strumentali, per il miglioramento della preparazione tecnica mediante formazione e pratiche di addestramento e per lo sviluppo della resilienza della comunità. Per tali finanziamenti è possibile presentare progetti al Dipartimento di Protezione Civile entro il 31 dicembre di ogni anno.
Le modalità di presentazione dei progetti, la loro valutazione e la concessione dei relativi contributi sono stabilite da criteri con validità triennale definiti dal Dipartimento di Protezione Civile ed i contributi sono concessi nei limiti degli stanziamenti annuali destinati allo scopo.

Per le annualità 219-2020 le priorità sono stabilite con Decreto del capo Dipartimento del 12 maggio 2020. 


I contributi regionali
Sono erogati, a parziale o totale copertura, per spese relative al potenziamento delle organizzazioni attraverso l'acquisto di mezzi ed attrezzature, per lo svolgimento di attività addestrative ed esercitative e per la partecipazione a manifestazioni, purché vi sia il coinvolgimento di più organizzazioni.
Dal 2017 i contributi vengono erogati anche a parziale rimborso delle spese di gestione delle organizzazioni di volontariato. I contributi sono concessi anche per il funzionamento della Consulta Regionale del Volontariato istituta ai sensi della Legge regionale 2 marzo 1999, n. 3 (art. 77, co. 2).

 

I contributi erogati nelle annualità precedenti
Nel 2018 sono stati erogati 300.000 euro alle organizzazioni di volontariato di protezione civile per investimenti, spese di gestione e formazione. Questi sono gli atti di assegnazione dei contributi:

  • Determina Dirigenziale n. 12759/2018 che concede un contributo destinato al potenziamento della capacità operativa della Colonna Mobile Regionale con un cofinanziamento regionale (5%) del contributo ammesso a finanziamento ai sendi del D.L. n. 50/2017.
  •  Determina Dirigenziale n. 12756/2018 che concede un contributo a dafore delle Odv per l'acquisizione di materiali, automezzi e attrezzature di Euro 169.900,00.

Per l'anno 2018, gli impegni dei fondi sul bilancio della  Regione Umbria per il volontariato di PC sono stati di Euro 300.000,  suddivisi in:

  • Euro 120.000 per le spese di funzionamento delle Organizzazioni di Volontariato (contributo per assicurazioni, contributo per manutenzione mezzi e/o sedi, contributo corsi per formazione ed attività formative, contributo per supporto Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio dell'Umbria per recupero dei beni culturali);
  • Euro 180.000 per acquisto di mezzi, attrezzature e materiali.

Nel 2018 le OdV che hanno usufruito del contributo delle spese di funzionamento sono state 30; quelle che hanno usufruito del contributo per l'acquisto dei mezzi, attrezzature e materiali sono state 17.

Fondi D.L. 50 del 2017 art. 41 – annualità 2017 – 2018
La cifra a disposizione per il biennio 2017 – 2018 dei Fondi del D.L. 50/2017 è stata di Euro 896.310,00 ed è stata divisa in due quote:

  • Euro 297.000 per il potenziamento del CAPI
  • Euro 599.310 per il miglioramento della dotazione delle Organizzazioni di Volontariato finalizzato alla Colonna Mobile di Protezione Civile della Regione Umbria.

Fondi D.L. 50 del 2017 art. 41 - annualità 2019.
La cifra a disposizione  per l'annualità 2019 dei Fondi del D.L. 50/2017 è stata di Euro 572.340,95 edf è stata divisa in due quote:

  • Euro   66.246,00 per il potenziamento CAPI
  • Euro 506.094,95 per il miglioramento della dotazione delle organizzazioni di Volontariato finalizzato alla Colonna Mobile di P.C. della Regione.


 


Direzione regionale Salute e Welfare
Direttrice Dott.ssa Daniela Donetti
Via Mario Angeloni, 61 06124 Perugia
Tel. Tel. 075 504 5257

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