DIVENTA ANCHE TU TUTORE VOLONTARIO DI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
I MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) sono minorenni che entrano nel territorio dello Stato, varcandone le frontiere nel contesto del fenomeno migratorio, da soli, ossia privi di assistenza e di rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per loro legalmente responsabili.
La legge 7 aprile 2017, n. 47 (Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati), prevede che i MSNA debbano avere un tutore che li rappresenti ed affida ai Garanti regionali il compito di formare i privati che, volontariamente, siano disponibili ad assumersi tale incarico, per poi segnalarne gli idonei al Presidente del Tribunale per i Minorenni, il quale, con proprio decreto, li investe nelle loro funzioni, assegnando a ciascuno uno o più minori di riferimento.
Il tutore volontario, mosso da uno spirito solidaristico con forte connotazione umanitaria, ha un compito di notevole rilievo e particolarmente delicato, destinato non solo a rappresentare il minore, ma anche ad esercitare per lui ed assieme a lui tutti quei diritti che gli sono propri, vigilando che questi non vengano comunque lesi o misconosciuti.
La legge regionale 29 luglio 2009, n. 18 (Istituzione del Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza) confluita nella l.r.11/2015 “Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali” all’art. 363 individua le specifiche funzioni del Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Umbria tra cui si legge “concorre alla verifica delle condizioni e degli interventi volti all'accoglienza ed all'inserimento del minore straniero anche non accompagnato”
Alle competenze previste originariamente dalla legge regionale menzionata, se ne sono aggiunte altre ad opera della legge 47/2017, il cui art. 11, co. 1, dispone espressamente che: «entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, presso ogni Tribunale per i minorenni è istituito un elenco dei tutori volontari, a cui possono essere iscritti privati cittadini, selezionati e adeguatamente formati, da parte dei garanti regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano per l'infanzia e l'adolescenza, disponibili ad assumere la tutela di un minore straniero non accompagnato o di più minori, nel numero massimo di tre, salvo che sussistano specifiche e rilevanti ragioni. Appositi protocolli d'intesa tra i predetti garanti per l'infanzia e l'adolescenza e i presidenti dei tribunali per i minorenni sono stipulati per promuovere e facilitare la nomina dei tutori volontari. Nelle regioni e nelle province autonome di Trento e di Bolzano in cui il garante non è stato nominato, all'esercizio di tali funzioni provvede temporaneamente l'ufficio dell’Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza con il supporto di associazioni esperte nel settore delle migrazioni e dei minori, nonché degli enti locali, dei consigli degli ordini professionali e delle università».
Uno dei primissimi adempimenti cui le Autorità competenti devono provvedere nell’interesse del Minore Straniero Non Accompagnato è quello della nomina del Tutore, ossia della persona che li rappresenti legalmente e li sostenga fino al compimento della maggiore età. Il Tutore svolge il compito di rappresentanza legale assegnato agli esercenti la potestà genitoriale, persegue il riconoscimento dei diritti del minore, promuove il suo benessere psico-fisico, vigila sui suoi percorsi di educazione e integrazione, vigila sulle sue condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione, amministra l'eventuale patrimonio della persona di minore età.
E’ quindi divenuto compito specifico del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza selezionare e formare privati cittadini disponibili all’assunzione della funzione tutoria concernente MSNA, provvedendo alla comunicazione al Presidente del Tribunale per i Minorenni i nominativi degli idonei che, a seguito di specifica formazione, abbiano confermato la propria disponibilità all’iscrizione nell'elenco dei tutori volontari istituito e concretamente tenuto presso il TM.
Dopo il percorso intrapreso dalla Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza nel 2017 e 2018, l’Amministrazione regionale ha ora promosso l’avvio di un nuovo intervento per la selezione e la formazione di privati cittadini disponibili ad assumere, a titolo volontario e gratuito, la tutela di Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) presenti nella Regione Umbria e, il 5 febbraio 2025, è stato PUBBLICATO UN NUOVO AVVISO PUBBLICO REGIONALE condiviso con il Tribunale dei Minorenni di Perugia ai fini della successiva iscrizione nell’elenco ivi istituito.
Al fine di agevolare la partecipazione al corso, la formazione (24/30 ore) si svolgerà con modalità sia da remoto che in presenza e gli incontri si terranno, indicativamente, nei giorni feriali dalle 17,00 alle 19,00 e il sabato dalle 9,00 alle 13,00.
In questa pagina verrà pubblicato il programma della formazione e ogni ulteriore utile informazione per i candidati partecipanti.
Scarica l’Avviso regionale per conoscere i requisiti minimi richiesti e le modalità per la corretta presentazione della domanda di partecipazione
Scarica la Domanda di partecipazione
Pillole informative:
CHI E’ IL MINORE STRANIERO NON ACCOMPAGNATO (MSNA)? Un minorenne straniero senza adulti di riferimento che arriva in Italia perchè fugge da guerre, persecuzioni, povertà estrema. I MSNA in Italia sono collocati presso le strutture di accoglienza o famiglie affidatarie e NECESSITANO di un Tutore.
CHI E’ IL TUTORE? UN CITTADINO disposto a PRENDERSI CURA a titolo volontario e gratuito di un MNSA esercitando la rappresentanza legale facendosi interprete in modo motivato e sensibile dei suoi bisogni e delle sue necessità.
COSA FA IL TUTORE?
RAPPRESENTA IL MINORE da un punto di vista legale TUTELANDO I SUOI DIRITTI;
PROMUOVE il suo BENESSERE psicofisico offrendo una vicinanza relazionale sensibile e attenta;
VIGILA sulla sua educazione e inclusione, sulle sue condizioni di accoglienza, sulla sua sicurezza e protezione;
PROMUOVE LA MIGLIORE SOLUZIONE nel migliore interesse del minore facendo sì che le opinioni del minore siano prese in considerazione;
INFORMA il minore e lo CONSULTA su tutti gli aspetti che lo riguardano, tenendo conto del suo grado di maturità e dello sviluppo graduale delle sue capacità;
SI INTERFACCIA con le strutture di accoglienza e i vari operatori sociali cercando di costruire rapporti di fiducia;
SEGUE i percorsi di educazione e di integrazione verificando che si tenga conto delle sue capacità e inclinazioni naturali.
PER DIVENTARE TUTORE DI MSNA DEVI?
Aver compiuto 25 ANNI avere un’adeguata e comprovata CONOSCENZA della LINGUA ITALIANA;
Godere dei diritti civili e politici;
Non aver riportato condanne o avere in corso procedimenti penali o per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
NON AVERE le condizioni ostative ex art. 350 c.c.
PROTOCOLLO PER L'IDENTIFICAZIONE E PER L'ACCERTAMENTO OLISTICO MULTIDISCIPLINARE DELL'ETA' DEI MSNA approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (16/30/CR09/C7-C15), recepito con DGR n.460/2023.
DOCUMENTAZIONE UTILE AL TUTORE VOLONTARIO di supporto e aiuto per gestire alcune delle questioni che come tutore volontario (o aspirante tale) dovrai affrontare durante lo svolgimento del compito:
GUIDA SAVE THE CHILDREN PER I TUTORI VOLONTARI DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
ALTRI DOCUMENTI DI RILEVANTE INTERESSE PER OPERATORI DELLA SCUOLA: