I Servizi di informazione e accoglienza turistica operano, ai sensi dell'art. 13 della legge regionale 10 luglio 2017, n. 8, secondo criteri di omogeneità, trasparenza, imparzialità, qualità, professionalità e pari rappresentatività di tutto il territorio regionale e della sua offerta.
Tali servizi sono esercitati dai Comuni in forma obbligatoriamente associata, nel rispetto dei criteri che verranno stabiliti dalla Giunta regionale con proprio regolamento che disciplinerà anche la localizzazione minima per garantire una adeguata copertura territoriale, i segni distintivi e le caratteristiche degli uffici di informazione e accoglienza turistica, gli standard minimi dei relativi servizi ed i criteri per l'assegnazione delle risorse finanziarie necessarie per l'esercizio di detti servizi.
Per quanto riguarda gli allestimenti strutturali, la Giunta regionale ha adottato un "format", da adattare alle varie sedi degli Uffici di informazione e accoglienza turistica – IAT, finalizzato alla omogeneizzazione in tutto il territorio regionale delle sedi stesse, in maniera da rendere immediatamente riconoscibile al turista, in qualsiasi parte dell'Umbria si trovi, il punto di informazioni turistiche istituzionale.
Sono stati concessi contributi, finalizzati all'adeguamento strutturale secondo il "concept" adottato, nel Bando TAC2 nel "prodotti tematico: Turismo culturale" (dgr n. 9294 del 29.10.2010).
Sedi e recapiti dei 12 Uffici di informazione e accoglienza turistica – IAT comprensoriali.
La Responsabile