Trasporto pubblico
L'attività delle Regioni in materia di mobilità riguarda il coordinamento tra gli EE.LL. nella gestione del trasporto pubblico oltre ad assegnare i finanziamenti del Fondo trasporti e adottare i provvedimenti tesi a favorire l'equilibrato esercizio del diritto alla mobilità stabilito a livello costituzionale.
In seguito al decentramento amministrativo attuato con il decreto legislativo del 19 novembre 1997, n. 422 le Regioni hanno acquisito una responsabilità diretta sugli orientamenti generali delle politiche del trasporto, nella pianificazione e nella gestione dei servizi di trasporto.
In particolare, in base alla legge regionale 18 novembre 1998, n.37 "Norme in materia di trasporto pubblico locale in attuazione del decreto legislativo del 19 novembre 1997, n. 422" e successive modifiche, la Regione Umbria programma e amministra il trasporto ferroviario passeggeri di competenza non statale e regolamenta lo svolgimento dei servizi ferroviari mediante "Contratti di Servizio" stipulati tra la Regione e le Imprese.
Inoltre la Regione Umbria svolge, come sopra accennato, le funzioni di indirizzo, coordinamento e vigilanza sulle attività conferite agli Enti locali che devono programmare e gestire i servizi su gomma a carattere regionale, provinciale e comunale; assegna ed eroga le risorse finanziarie destinate ai servizi minimi, con esclusione del Servizio Scolastico, da garantire agli alunni in età minore, che rientra nelle dirette competenze dei Comuni (minori da 6 a 10 anni) e delle Province (minori da 11 a 16 anni).
Un elemento di rilevanza regionale che deve essere maggiormente osservato e portato a sistema è quello dell'interazione tra i diversi vettori, andando verso una sinergica intermodalità a cui si devono aggiungere le politiche-azioni illuminate e sinergiche che vanno da un facile accesso alle informazioni sui servizi offerti, al comfort dei mezzi, dei luoghi di intermodalità, alla facilità di percorrerere, in particolare nei centri storici e nella prima fascia della città, dove sono individuati percorsi riservati e semafori "intelligenti" così come nelle aree di espansione successive alla prima fascia, dove l'urbanistica gioca un ruolo imponente sulla pianificazione e programmazione delle infrastrutture.
In seguito al decentramento amministrativo attuato con il decreto legislativo del 19 novembre 1997, n. 422 le Regioni hanno acquisito una responsabilità diretta sugli orientamenti generali delle politiche del trasporto, nella pianificazione e nella gestione dei servizi di trasporto.
In particolare, in base alla legge regionale 18 novembre 1998, n.37 "Norme in materia di trasporto pubblico locale in attuazione del decreto legislativo del 19 novembre 1997, n. 422" e successive modifiche, la Regione Umbria programma e amministra il trasporto ferroviario passeggeri di competenza non statale e regolamenta lo svolgimento dei servizi ferroviari mediante "Contratti di Servizio" stipulati tra la Regione e le Imprese.
Inoltre la Regione Umbria svolge, come sopra accennato, le funzioni di indirizzo, coordinamento e vigilanza sulle attività conferite agli Enti locali che devono programmare e gestire i servizi su gomma a carattere regionale, provinciale e comunale; assegna ed eroga le risorse finanziarie destinate ai servizi minimi, con esclusione del Servizio Scolastico, da garantire agli alunni in età minore, che rientra nelle dirette competenze dei Comuni (minori da 6 a 10 anni) e delle Province (minori da 11 a 16 anni).
Un elemento di rilevanza regionale che deve essere maggiormente osservato e portato a sistema è quello dell'interazione tra i diversi vettori, andando verso una sinergica intermodalità a cui si devono aggiungere le politiche-azioni illuminate e sinergiche che vanno da un facile accesso alle informazioni sui servizi offerti, al comfort dei mezzi, dei luoghi di intermodalità, alla facilità di percorrerere, in particolare nei centri storici e nella prima fascia della città, dove sono individuati percorsi riservati e semafori "intelligenti" così come nelle aree di espansione successive alla prima fascia, dove l'urbanistica gioca un ruolo imponente sulla pianificazione e programmazione delle infrastrutture.
Infrastrutture per la Mobilità e Trasporto pubblico locale
Dirigente: Ing. Leonardo Naldini
Piazza Partigiani 1 - 06121 Perugia
Tel. 075 504 2660