Poli di Innovazione
La Regione Umbria in attuazione del PR FESR 2021-2027 - Priorità 1 – Obiettivo Specifico 1.1 - Azione 1.1.2 “Rafforzamento delle filiere di innovazione e supporto ai progetti di R&S”, intende sostenere i Poli di innovazione volti a incentivare le attività innovative e nuovi metodi di cooperazione attraverso la condivisione e/o la promozione della condivisione di strutture e lo scambio di conoscenze e competenze e contribuendo efficacemente al trasferimento di conoscenze, alla creazione di reti, alla diffusione di informazioni e alla collaborazione tra imprese e altri organismi che costituiscono il Polo medesimo, in coerenza con una o più traiettorie della Strategia S3

 

 

 

 

Avviso Poli di Innovazione

 

Approvato con D.D. n. 10916 del 17/10/2024

pubblicato nel

B.U.R. - Serie Generale - n. 55 del 23 ottobre 2024 - S.O. n. 2

 

La richiesta di ammissione alle agevolazioni

– compilata utilizzando l'apposita modulistica e sottoscritta secondo quanto previsto all’art. 8 dell’Avviso –

dovrà essere inviata tramite posta certificata PEC al seguente indirizzo:

 

direzionesviluppo.regione@postacert.umbria.it

dalle ore 10:00 del 18/11/2024 alle ore 12:00 del 28/02/2025

 

Indicare nell’oggetto della PEC la dicitura:

AVVISO POLI DI INNOVAZIONE – Domanda di ammissione

 

 

per quesiti relativi all'Avviso inviare una e-mail al seguente indirizzo:

polidiinnovazione@regione.umbria.it

 

 

Sintesi Avviso Poli di Innovazione

Le risorse stanziate con DGR n. 748 del 01/08/2024 ammontano ad € 1.000.000,00 e potranno essere incrementate con ulteriori assegnazioni disposte dalla Giunta Regionale fino ad € 4.000.000,00.

 

Sono finanziabili programmi di attività - proposti da Poli di Innovazione già costituiti o da soggetti che intendono costituire un nuovo Polo - che prevedano un costo minimo di € 500.000,00 e massimo di € 2.000.000,00.

Il contributo pubblico è pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili.

 

Il nuovo strumento ha lo scopo di sostenere la creazione o l'ammodernamento di Poli di innovazione e la gestione degli stessi.

 

  • Relativamente alle attività per la creazione o l'ammodernamento del Polo di innovazione sono ammissibili spese riferite ad investimenti attivi materiali e immateriali, sia nella forma di acquisto diretto che in locazione finanziaria, nonché spese di rifunzionalizzazione, adeguamento e/o ampliamento relative agli attivi materiali di proprietà del Polo di innovazione.

Tali spese sono ammissibili nel limite del 50% del costo dell’intero programma di attività e la percentuale di contributo concesso a fronte delle stesse può essere aumentata di 5 punti per i Poli di innovazione situati in zone assistite che soddisfano le condizioni dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE e che procedano agli affidamenti delle attività in questione nel rispetto della normativa vigente in materia di procedura di evidenza pubblica così come disciplinata dal Codice dei contratti pubblici.

 

  • Relativamente alla gestione del Polo di innovazione sono ammissibili gli aiuti al funzionamento dello stesso consistente in animazione, marketing e gestione delle infrastrutture. In particolare sono ammissibili spese per il personale dipendente del Polo di Innovazione, spese amministrative e spese generali.

 

La procedura di selezione dei progetti proposti è di tipo valutativo a graduatoria ai sensi dell’art. 5, comma 2, del D. Lgs. 123/98 e s.m.i..

 

L’istruttoria formale delle domande pervenute sarà effettuata a cura del Servizio Parchi tecnologici, infrastrutture di ricerca ed aiuti alla ricerca mentre per la valutazione tecnica sarà istituito un apposito Comitato di valutazione tecnica presso la Direzione Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, agenda digitale.

 

 

 

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Banca dati di Arachne

Si informano i beneficiari che tutti i dati inseriti nelle banche dati regionali saranno utilizzati anche attraverso l'applicativo informatico Arachne, come richiesto dal Garante europeo della protezione dei dati e previsto dalla "Carta per l'introduzione e l'applicazione dello strumento di valutazione del rischio di Arachne nelle verifiche di gestione" elaborata dalla Commissione europea.